Francesco Agostini
BAMBINI VERSO ADULTI
È meglio essere bambini o adulti?

Da piccolo, in estate quando l’asilo era chiuso, mamma mi portava con sé a lavoro, non potevo rimanere a casa con papà perché lui era in viaggio per lavoro.
Quindi, dato che non avevo niente da fare, chiedevo a mamma se potevo aiutarla a lavorare, ma mamma mi diceva che avrei potuto aiutarla quando sarei diventato un po’ più grande. Quando me lo diceva io volevo subito diventare adulto per poterla aiutare nel suo lavoro.
Ora che sto crescendo mi rendo conto che preferisco essere un bambino invece che un adulto, perché man mano che si cresce non hai più il tempo di sognare. Crescere è come tagliarti le ali e senza quelle ali non puoi volare con la fantasia. Quando crescerai non potrai più giocare e le cose che facevi da bambino non le potrai fare più e vedrai il mondo con altri occhi, non con quelli di un bambino ma con quelli di un adulto.
Essere adulti però ha un lato positivo, per esempio da grandi si possono fare cose che da piccoli non si possono fare: lavorare, guidare ed avere un po’ più d’autonomia.
Da piccolo dicevo sempre a mamma:<<io non voglio diventare grande perché perderò la voglia di giocare e fantasticare>>, ma ormai sono cresciuto non si può più tornare indietro.
Essere piccoli è molto bello perché si ha a disposizione molto tempo libero, si è più spensierati e si possono dire cose che solo i bambini hanno il coraggio di dire.
Da grandi si è molto più impegnati ed è molto difficile immaginare mondi fantastici ed epiche avventure nelle quali c’è un drago da combattere per salvare la principessa.
FRANCESCO AGOSTINI